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Cronologia di Milano dal 1676 al 1700

a cura di Paolo Colussi

 



1676
Marco Cremosano scrive il codice sull'Origine delle imprese viscontee e sforzesche, conservato nell'Archivio di Stato di Milano.


1676
22 luglio Muore papa Clemente X, viene eletto (21 settembre) Innocenzo XI, Benedetto Odescalchi di Como.


1677
Alessandro Magnasco giunge a Milano.


1678
6 novembre Viene nominato governatore di Milano Giovanni Tommaso Enriquez de Cabrera y Toledo, conte di Melgar.


1679
Giovanni Battista Carisio pubblica il Diario sacro e perpetuo della Diocesi di Milano. Sarā ristampato nel 1724.


1679
22 giugno Andrea Biffi č il nuovo architetto della Fabbrica del Duomo.


1679
27 luglio Muore il settantenne canonico di S. Nazaro Carlo Torre, autore del Ritratto di Milano. L'Argelati elenca 56 opere del Torre tra poesie, opere teatrali, odi, drammi in musica, discorsi accademici. Si vantava di essere amico dei massimi rappresentanti della cultura e dell'aristocrazia milanese, come l'arcivescovo Monti, Manfredo Settala, il cardinale Trivulzio.


1679
28 agosto Muore a Roma l'arcivescovo Alfonso Litta. Dal 1675 non aveva potuto tornare a Milano per l'opposizione della corona spagnola.


1680
Viene iniziata la costruzione della crociera orientale della Ca' Granda. Si costruiscono solo tre chiostri.

Pio della Croce, cappuccino, scrive la Memoria delle cose notabili successe in Milano in quel contagio e del ricorso dei signori di Milano a Padri Cappuccini pel governo del Lazzaretto. E' un importante manoscritto sulla peste del 1630.



1680
30 luglio Carlo Maurizio Anna viene strangolato e bruciato in piazza Santo Stefano per reati di competenza civile. Era anche accusato di "infami scritti, sortilegi, Magici, Diabolici qualificati che teneva, e respettivamente praticava".


1681
Gran parte del parco del Castello, già alienato dal governo spagnolo ai marchesi Marzorati e Clerici, passa in proprietà del conte Crivelli.

Ambrogio Marzorati introduce a Milano la fabbrica di "ogni sorta di stoffe di seta, damaschi, velluti, sagli a fiorami e broccati all'uso d'Inghilterra".



1681
23 giugno Viene nominato arcivescovo Federico II Visconti dopo due anni di sede vacante. Risiedeva a Roma.


1682
G.B. Barzacchini apre la fabbrica per lustrare i drappi d'oro, d'argento e di seta all'uso di Venezia, con un privilegio decennale.

Lo scrittore libertino Giovanni Gerolamo Arconati Lamberti pubblica a Ginevra la Vita di Bartolomeo Arese presidente del Senato di Milano. Nel 1678 aveva pubblicato, sempre a Ginevra, il Governo del Duca d'Ossuna.



1682
11 gennaio Entrata solenne nella diocesi di Federico II Visconti. Per l'occasione si demolisce la facciata di Santa Maria Maggiore che fungeva da facciata del Duomo. Vengono quindi completate le ultime campate in modo da utilizzare la nuova facciata, anche se non finita, come chiusura terminale del Duomo.


1682
19 luglio Contratto tra la Città di Milano e la Fabbrica del Duomo che si impegna a sgomberare la piazza del Duomo dalle botteghe in cambio di un risarcimento di lire 60.000. Il 4 dicembre 1684 viene affissa una lapide e il busto del governatore sul coperto dei Figini che ricorda lo sgombero della piazza.


1683
Giacomo Muttone esegue il portale barocco del convento di S. Maurizio Maggiore in corso Magenta.

Poco prima di quest'anno i padri Somaschi ristrutturano il cortile del monastero di S. Pietro in Monforte. Questi lavori sono ancora visibili al piano terreno del cortile della Prefettura.

Giuseppe Rusnati inizia la decorazione scultorea per la cappella dedicata a S. Gaetano di Thiene in S. Antonio, che terminerà nel 1689. La Confraternita dell'Immacolata inizia la costruzione dell'Oratorio dell'Immacolata sull'area del cimitero di S. Antonio abate. Terminerà anch'essa nel 1689; sull'altare dell'oratorio Giuseppe Rusnati porrà un gruppo scultoreo che, dopo la soppressione dell'oratorio, verrà trasferito nella cappella dell'Immacolata all'interno della chiesa.



1683
27 agosto Contratto per la decorazione della chiesa di S. Alessandro da parte di Filippo Abbiati con l'aiuto di Federico Bianchi e G. B. Grandi. I lavori terminano nel 1697.


1685
Nasce a Bologna Filippo Argelati.


1686
8 aprile Viene nominato governatore di Milano Antonio Lopez de Ayala Velasco y Cardenaz.


1687
Federico Gatti e Ambrogio Trezzi avviano a Milano l'industria delle felpe di seta rilevate all'uso di Messina.

La Curia milanese impone la sospensione del culto del Sacro Chiodo di Monza (inserito nella Corona ferrea). Verrà ripristinato nel 1717 al termine di un processo.

Il Legnanino affresca l'arco trionfale della chiesa di S. Angelo.

Muore lo scultore Dionigi Bussola.



1688
Vengono pubblicate a Firenze le Rime varie di Carlo Maria Maggi, il "padre della letteratura milanese", autore di opere in lingua e in milanese. La sua produzione dialettale verrā composta soprattutto negli anni 1688-99.


1688
9 febbraio Marc'Antonio Pandolfo Malatesta pubblica il Gridario generale delle gride, bandi, ordini, editti, provisioni, prematiche, decreti et altro promulgati dai governatori di Milano dal 1656 al 1686. Altri Gridari di singoli governatori erano stati pubblicati nel 1600, 1609, 1643, 1647, 1656, 1678, 1686.


1688
28 marzo Un gruppo di artisti inizia a trattare con l'Ospedale Maggiore l'affitto dell'ospedale di S. Celso per crearvi un'Accademia.


1688
6 settembre Crollo parziale della chiesa di S. Francesco, dovuto forse al peso della nuova copertura in pietra. La chiesa viene ricostruita con numerose modifiche da Antonio Innocente Nuvolone detto Panfilo, nipote di Carlo Francesco. Resta danneggiata la tomba Birago del Bambaja.


1689
Arresto a Milano di Francesco Picchitelli detto "Cecco il falegname" che rivela i nomi degli affiliati a una misteriosa "Accademia" romana, che viene debellata.

Nasce a Milano il pittore e incisore Ferdinando Porta, figlio di Andrea Porta.

L'arcivescovo Filippo Visconti arricchisce la collezione arcivescovile con 112 nuovi dipinti.



1689
12 agosto Muore papa Innocenzo XI, viene eletto (6 ottobre) Alessandro VIII.


1690
6 ottobre Iniziano i lavori di decorazione interna della chiesa di S. Marco, resi possibili dal lascito del vescovo agostiniano Domenico Valvassori. Si eseguono le volte a sesto ribassato e si allargano i finestroni, si apre una nuova finestra sulla facciata, si rivestono i piloni e infine si innalza la cupola (1711-14). Dirige i lavori Benedetto Quarantini che rileva e perfeziona i progetti già approntati da Francesco Castelli. In seguito molti lavori sono eseguiti sotto la direzione di Giovanni Ruggeri.


1690
15 ottobre Fondazione a Roma dell'Arcadia. Sorgono molte "colonie" in altre città. A Milano nel 1704.


1691
1 febbraio Muore papa Alessandro VIII, viene eletto (12 luglio) Innocenzo XII.


1691
26 maggio Viene nominato governatore di Milano Diego Felipez de Guzman, duca di San Lucar.


1691
1 novembre Nasce a Milano Girolamo Birago, giudice, abitante nella parrocchia di S. Andrea, autore di commedie e poesie dialettali.


1692
E' costruito il Ponte dei morti, uscita posteriore sopra il Naviglio della Ca' Granda.

Girolamo Quadrio disegna la sagrestia in legno di noce nero del Carmine.

Viene costruita la facciata della chiesa della Passione.



1692
22 maggio Nasce Antonio Tolomeo Gallio Trivulzio, da Antonio Teodoro Gaetano dei Gallio d'Avito e da Lucrezia Borromeo. Il cognome Trivulzio era stato assunto dal padre assieme all'eredita di un cugino. E' il futuro fondatore del Pio Albergo Trivulzio.


1693
Sebastiano Ricci, pittore veneziano, lavora alla decorazione di S. Bernardino alle Ossa fino al 1695.


1693
7 gennaio Muore l'arcivescovo Federico Visconti. Lascia una ricca somma per dotare lo scurolo di S. Carlo e per la costruzione del colosso di Arona. E' sepolto in Duomo.


1693
13 aprile E' nominato arcivescovo Federico III Caccia. Risiede a Madrid.


1694
12 giugno Prima pietra della chiesa di S. Maria di Caravaggio in Monforte, edificata dov'era una cappelletta che custodiva un'immagine miracolosa della Madonna di Caravaggio che aveva guarito Giuseppe Gerenzano pochi anni prima "da infermità incurabile e da invincibile melanconia" (Latuada).


1694
21 settembre Prima pietra della nuova chiesa dei Crociferi in via Durini, costruita al posto della precedente su un primo progetto di Giovan Battista Quadrio, poi continuato dall'allievo Carlo Federico Pietrasanta.


1695
Terremoto a Milano.

Prima opera teatrale dialettale di Carlo Maria Maggi: Il manco male. Verranno pubblicate negli anni seguenti Il Barone di Birbano (1696), I consigli di Meneghino (1697), Il falso filosofo (1698), e il Concorso de' Meneghini (forse del 1699).



1695
23 gennaio Nella notte tra il 23 e il 24 gennaio un incendio danneggia il teatro di corte che viene rinnovato e riaperto l'1 gennaio 1699. Alla riapertura viene concesso il gioco d'azzardo nel Ridotto.


1695
1 febbraio Arriva a Milano Lodovico Antonio Muratori, aveva 23 anni. Stringe una calda amicizia con Carlo Maria Maggi. Lavora per cinque anni come bibliotecario all'Ambrosiana.


1695
16 aprile Nasce Gabriele Verri, illustre giurisperito e padre di Pietro Verri.


1695
13 agosto Muore a Roma, nelle prigioni di Castel Sant'Angelo, l'alchimista milanese Giuseppe Borri. Era stato arrestato in Moravia nell'aprile 1670 ed aveva abiurato a Roma il 25 settembre 1672. Dal 1672 al 1691 aveva goduto della semilibertà che gli aveva consentito di curare numerose personalità romane.


1696
Nasce il ristorante "Boeucc" che sarà per secoli ubicato in via Durini.


1696
23 giugno Nasce a Milano l'architetto Francesco Croce.


1696
11 dicembre Solenne ingresso a Milano dell'arcivescovo Federico Caccia.


1697
Viene posta in opera ad Arona la statua di S. Carlo, detto il San Carlone.


1697
20 settembre Trattato di Ryswick tra Francia e Spagna. I Francesi cedono gli ultimi territori italiani in loro possesso (Pinerolo e Casale) ai Piemontesi e si ritirano oltre le Alpi.


1698
17 maggio Viene nominato governatore di Milano Carlo Enrico di Lorena, principe di Vaudemont. Resta in carica fino al 1706. E' l'ultimo governatore spagnolo.


1698
29 agosto Sono riformati e ampliati gli statuti del Banco di S. Ambrogio.


1698
13 ottobre Nasce a Milano il pittore Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto.


1698
29 novembre La città di Milano dona al Duomo la statua d'argento di sant'Ambrogio. La lavorazione della statua era durata più di 20 anni.


1699
14 gennaio Muore l'arcivescovo Federico Caccia. E' sepolto in Duomo.


1699
22 aprile Muore a Milano Carlo Maria Maggi.


1699
18 maggio E' nominato arcivescovo Giuseppe Archinto (1651-1712) che il 14 dicembre è creato cardinale. Entra a Milano il 24 luglio 1701.


1700
29 gennaio Il gioco del lotto viene esercitato dall'Amministrazione della città a vantaggio pubblico. L'estrazione torna il piazza Mercanti, dov'era il pubblico incanto. Dopo il 1769 passa sotto i portici del Palazzo Reale e dal 1779 a Palazzo Marino.


1700
10 agosto Il Muratori lascia Milano per andare a Modena a fare l'archivista del duca Rinaldo III d'Este.


1700
25 settembre Benedizione solenne della chiesa di S. Michele ai Nuovi Sepolcri, costruita a partire dal 1695 al centro del nuovo cimitero dell'Ospedale Maggiore e situata nell'area dell'attuale Rotonda della Besana. Il cimitero verrà ampliato tra il 1713 e il 1731 con l'aggiunta dei portici.


1700
27 settembre Muore papa Innocenzo XII, viene eletto (23 novembre) Clemente XI.


1700
1 novembre Muore Carlo II, re di Spagna. Si estingue la linea diretta degli Asburgo di Spagna.


1700
16 novembre Filippo V d'Angiò viene proclamato re di Spagna da Luigi XIV a Versailles secondo le ultime volontà di Carlo II. La proclamazione è rifiutata dall'imperatore. Inizio della guerra di successione spagnola tra l'Austria (con Olanda e Inghilterra) e Spagna, Francia e il duca di Savoia per la spartizione dei domini spagnoli.


1700
5 dicembre Giovanni Battista Castelbarco, plenipotenziario imperiale in Italia, giunge a Milano per consegnare il proclama di Leopoldo I che annuncia che lo Stato di Milano è caduto in devoluzione in seguito all'estinzione della linea diretta degli Asburgo di Spagna. Spettava pertanto all'imperatore proclamare il nuovo re. Il governatore di Milano Charles Henry di Vaudemont non accetta il proclama e si dichiara fedele all'erede designato da Carlo II.

Ultima modifica: sabato 31 marzo 2012

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