Cronologia di Milano dal 1601 al 1625
a cura di Paolo Colussi
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| 1601 |
| Fondazione del Luogo Pio di Nostra Signora di Loreto, ad opera dei Gesuiti di S. Fedele. Si trovava presso la chiesa in piazza S. Fedele. Su progetto di Aurelio Trezzi viene iniziata la costruzione in S. Babila di una nuova campata sul cimiterino antistante la chiesa e della nuova facciata (distrutta). I lavori si protraggono fino al 1613. Ricostruzione della chiesa di S. Maria Beltrade. |
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| 1601 |
| 17 gennaio |
| Pace di Lione. Il marchesato di Saluzzo, a lungo conteso tra Francia e Spagna, passa definitivamente ai Savoia, che l'occupavano già dal 9 marzo 1580. |
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| 1601 |
| 26 febbraio |
| Gli Oblati promuovono gli atti preventivi per la canonizzazione di Carlo Borromeo. |
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| 1601 |
| 1 aprile |
| Fra' Agostino Galamini da Bresighella, inquisitore generale, emana l'Editto generale per il Santo Officio dell'Inquisizione di Milano. In questo editto, che impone la denuncia (non anonima però!) di eretici e giudei, descrive in questo modo le pratiche di necromanzia: "far sacrificio al Demonio, o giurare fedeltà, o essercitare incanti, magie, maleficii, stregherie, sortilegii, et altre attioni simili, o pur tentare rimedii, o medicamenti diabolici, con segni o parole inconite, o portando sopra di se anelli, o altre cose, ...". |
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| 1601 |
| 2 aprile |
| Sono definiti gli statuti del Banco di S. Ambrogio, che saranno confermati il 12 luglio successivo dai XL Decurioni. |
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| 1601 |
| novembre |
| Federico Borromeo ritorna a Milano dopo un soggiorno di quattro anni a Roma. Aveva già iniziato a raccogliere libri per la costituenda biblioteca ambrosiana. |
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| 1602 |
| Iniziano i lavori del cortile del Seminario Maggiore, su progetto di Aurelio Trezzi. Cesare Negri detto il Trombone pubblica Le Grazie d'Amore, testo fondamentale della nascente arte coreografica in cui si teorizzano per la prima volta le "cinque posizioni". Milano a quel tempo era celebre in tutta Europa per i suoi ballerini. |
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| 1602 |
| 2 aprile |
| Consacrazione del nuovo altare di S. Vittore al Corpo dopo la traslazione dei corpi di S. Vittore e S. Satiro. |
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| 1602 |
| 17 maggio |
| Vendita dell'Ospedale di S. Caterina al ponte dei Fabbri, non più funzionante dal 1580. |
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| 1602 |
| 29 maggio |
| Il cardinale Federico Borromeo pone la prima pietra della chiesa di Sant'Alessandro dei Barnabiti progettata da Lorenzo Binago. I lavori si protraggono per tutto il secolo. |
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| 1602 |
| 13 luglio |
| Lelio Buzzi inizia a scavare le fondazioni della facciata del Duomo partendo dal Coperto delle Bollette. Nello scavo emergono molti reperti antichi sui quali il Buzzi scrive una relazione che si trova nell'Archivio Arcivescovile (Visite pastorali, sez. 10, Metropolitana vol. 60, q. 30). Vengono trovate anche le fondazioni del portale maggiore fatte, dice il Buzzi, venti anni prima. |
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| 1602 |
| 16 settembre |
| Celebrazioni del beato Carlo Borromeo. Sono ordinati 20 quadroni a tempera riguardanti la vita di Carlo Borromeo da appendere nelle navate del Duomo. In seguito ne verranno commissionati altri otto. I primi venti quadroni vengono commissionati al Cerano (4), al Fiamminghino (3), al Duchino (7), a Carlo Buzzi (2), a Domenico Pellegrini (1) e a Carlo Antonio Procaccini (1). |
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| 1603 |
| L'Università degli Architetti e Ingegneri diventa Collegio ed acquista piena autonomia. Il governatore, conte di Fuentes fa scolpire la lapide della nuova strada tra piazza Fontana e il Palazzo di Giustizia, creata "per rendere più facile il cammino dalla Giustizia alla Clemenza". La nuova strada viene aperta probabilmente l'anno successivo. Entra i funzione il forte "Fuentes" all'imbocco della Valtellina e della Val Chiavenna. I lavori erano iniziati nel 1601. Il poeta Fabio Varese riceve un lascito dal ricchissimo zio Giovanni Antonio Berlusconi, che nomina erede universale il nipote Giovanni Battista Berlusconi. Paolo Morigia pubblica il Santuario della città e diocesi di Milano con l'elenco delle reliquie e notizie storiche sulle chiese. L'opera sarà ristampata nel 1641. |
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| 1603 |
| 27 gennaio |
| Il Richini, al ritorno da Roma, presenta un progetto per la facciata del Duomo con le colonne tortili, più una esercitazione che una proposta. Dedica all'arcivescovo la pianta di Milano, forse ricavata dalla pianta di Giovan Battista Clarici. |
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| 1603 |
| febbraio |
| Gli Oblati di S. Sepolcro rivolgono una supplica al Tribunale di Provvisione per ottenere modifiche della piazza in vista della costruzione della nuova Libreria, la futura Biblioteca Ambrosiana. L'architetto Lelio Buzzi fornisce i primi disegni per la costruzione di un modello ligneo della biblioteca. I lavori iniziano in giugno sull'area di tre piccole case acquistate da Federico Borromeo. Il Buzzi abbandona l'incarico l'anno successivo per contrasti sorti sul progetto. |
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| 1603 |
| 4 giugno |
| Federico Borromeo consacra la chiesa e il convento dei Cappuccini a Porta Orientale dedicati all'Immacolata Concezione. |
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| 1603 |
| 10 giugno |
| Vengono bruciate come streghe alla Vetra Isabella Arienti, detta la Fabene, e Gabbana la Montina. Si suppone che in questo periodo ci siano state a Milano altre esecuzioni non registrate nei documenti. |
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| 1603 |
| 17 agosto |
| Viene fondata a Roma l'Accademia dei Lincei per iniziativa del principe Federico Cesi, al quale si associano Johannes von Heeck, Francesco Stelluti e Anastasio de Filiis. Intende realizzare una radicale riforma del sapere tradizionale. |
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| 1604 |
| Il Collegio delle zitelle di S. Caterina dei Fabbri è spostato accanto all'Ospedale Maggiore, in via S. Barnaba (il Latuada dice nel 1583). Intorno al 1618 viene costruita accanto al collegio la chiesa di S. Caterina alla Ruota. Nel 1632 il collegio si trasforma in monastero. Muore a Milano lo storico Paolo Morigia. Viene sepolto nella chiesa di S. Girolamo. |
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| 1604 |
| 15 maggio |
| La Compagnia della Croce ottiene il fondo per sostituire la vecchia crocetta del 1576 nel corso di Porta Tosa (oggi largo Augusto) con una nuova più grande e ornata dalla statua del Redentore. Sarà benedetta il 27 agosto 1673. |
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| 1605 |
| Ambrogio Figino esegue le tele con le Storie di S. Benedetto nell'abside del transetto sinistro di S. Vittore. Costruzione del portale del Palazzo di Giustizia in piazza Beccaria. Una lapide citata dal Torre ricorda Filippo III e il Fuentes come patroni dell'opera. Federico Borromeo incarica Aurelio Trezzi di restaurare la chiesa di San Sepolcro. Filippo III dona al comune di Milano il palazzo del Carmagnola dove viene installato il granaio pubblico. Intorno a quest'anno un'immagine della Madonna dipinta sul muro laterale destro della cappella di S. Paolo (a sinistra nell'andito della cappella Portinari) in S. Eustorgio è vista versare lacrime di sangue. Nel 1620 la famiglia Sacchi trasporta l'immagine sull'altare maggiore della cappella dov'è tuttora. La cappella viene decorata con affreschi di Daniele Crespi e prende il nome dell'Annunciata. |
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| 1605 |
| 5 marzo |
Muore Clemente VIII, gli succede per pochi giorni Leone XI, poi viene eletto (16 maggio) Paolo V, filospagnolo e particolarmente ostile alle correnti pauperiste. |
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| 1605 |
| 21 marzo |
Il Richini diventa capomastro alla Fabbrica del Duomo. Presenta sette disegni per la facciata del Duomo. Sarà sospeso dall'incarico il 5 dicembre successivo. |
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| 1605 |
| 25 agosto |
Il Tribunale di Provvisione decide di decorare la Cappella del Palazzo con tele di santi. I lavori si protraggono per molti anni. Il Cerano esegue due tele (S. Giovanni Battista e S. Carlo), Giulio Cesare Procaccini esegue le altre tele del ciclo (S. Sebastiano, S. Barnaba, Costantino), in parte disperso. Il ciclo sarà trasferito nel 1773 nel Broletto Nuovissimo e nel 1801 passerà ai depositi municipali. Dal 1963 le opere superstiti sono esposte nella Pinacoteca del Castello. |
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| 1605 |
| 20 ottobre |
Viene deliberato il nuovo nome delle Scuole del Broletto. Su suggerimento di Eric von der Putte (Puteano) le Scuole del Broletto prendono l'aulico nome di Scuole Palatine, rivendicando l'ascendenza imperiale (sulla scorta delle Palatinae Arces di Ausonio). Le materie comprendevano istituzioni civili, retorica, greco, matematica. Dipendevano dal Senato, dal Municipio e dal Collegio dei Dottori. Il Puteano, assunto dal Senato nel 1601, lascerà Milano nel 1606. |
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| 1606 |
| Giulio Cesare Procaccini termina la pala con il Martirio dei santi titolari in San Nazaro e Celso. Giovan Giacomo Como stampa il primo dizionario milanese, chiamato dagli pseudonimi degli autori il Varon Milanes e Prissian de Milan, il secondo dedicato alla pronuncia. Il "Varon" è l'ossolano Giovanni Capis, coadiuvato da Ignazio Albani revisore del testo giovanile del Capis. Il "Prissian" è invece indicato come Giovanni Ambrogio Biffi. La lettera dedicatoria è datata 6 marzo 1606. |
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| 1606 |
| 20 febbraio |
Antonio Maria Corbetta è eletto architetto della Fabbrica del Duomo al posto di Aurelio Trezzi. |
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| 1606 |
| 24 agosto |
Vengono pubblicati i Capitoli stabiliti fra l'Ecc.mo Sig. Conte di Fuentes, Governatore di questa città, et la Veneranda Fabbrica del Duomo nella translazione delle Piazze che regolamentano la proprietà e l'uso della piazza del Duomo, del Verziere e di piazza S. Stefano dopo una controversia durata molti anni. Lo sgombero della piazza del Duomo dai banchi dei mercanti avverrà soltanto nel 1684. |
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| 1607 |
| Il Richini ristruttura la chiesa di San Giacomo al Monastero delle Vergini Spagnole. Il senatore Ludovico Acerbi subisce un processo, i cui atti si conservano, insieme con un volume di scritture che lo riguardano, nell'archivio generale di Simancas. Figlio di Bartolomeo, Ludovico era nato a Milano nella seconda metà del XVI sec. Era iscritto al collegio dei giureconsulti e, come il fratello Borso, militava al servizio della Spagna. Dopo un soggiorno a Napoli dal 1595 al 1600, era stato nominato senatore il 7 novembre 1600. Quali siano stati i capi d'imputazione dell'Acerbi, non risultano nella biografia. |
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| 1607 |
| 11 giugno |
Solenne benedizione della crocetta del Bottonuto, a forma di obelisco. Sarà trasferita nel 1787 ai Boschetti (via Marina) dove ancora si trova. |
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| 1607 |
| 26 settembre |
Nasce a S. Stefano in Brivio (Varese) il pittore Francesco del Cairo. |
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| 1607 |
| 15 novembre |
Suor Virginia, la "Monaca di Monza", viene arrestata nel monastero di Monza e tradotta a Milano, a S. Ulderico al Bocchetto, per essere processata. |
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| 1607 |
| 24 novembre |
Nella contabilità del Luogo Pio S. Giuseppe compare per la prima volta il Richini, pagato per un nuovo progetto della chiesa di San Giuseppe (nell'attuale via Verdi), della quale era già stato iniziato l'ampliamento nel 1604 su progetto prima di Ercole Turati, poi di Giovan Battista Corbetta. La chiesa viene consacrata il 17 marzo 1616. I lavori saranno completati nel 1630 con la facciata e dopo il 1636 per il pavimento. |
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| 1608 |
| Fra' Francesco Maria Guaccio, dell'ordine di S. Ambrogio ad Nemus, pubblica a Milano il Compendio delle stregonerie (Compendium maleficarum) corredato da numerose incisioni. Nel 1626 sarà pubblicata una nuova edizione ampliata. Inizio dei lavori del Collegio Elvetico avviati probabilmente da Aurelio Trezzi al quale subentra in seguito Fabio Mangone che realizza i cortili interni. |
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| 1608 |
| 25 febbraio |
Gian Paolo Osio è condannato in contumacia alla forca e alla confisca dei beni per i delitti delle monache del monastero di Monza e per la sua relazione con la Monaca di Monza. Secondo il Ripamonti sarebbe stato ucciso a tradimento nel palazzo Taverna (oggi palazzo Isimbardi) nel corso del 1609. |
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| 1608 |
| giugno |
Epico scontro con il Demonio da parte di Federico Borromeo a Claro, presso Poleggio, luogo prediletto dalle streghe per il loro raduni. Il Borromeo vi pianta una croce e intima ai diavoli di non congregarsi più in quel luogo. I diavoli si vendicheranno nell'agosto 1613 assalendo il Cardinale sul monte Piottino con una terribile tempesta. |
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| 1608 |
| 11 ottobre |
Muore a Milano il pittore Ambrogio Figino. |
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| 1608 |
| 18 ottobre |
Virginia de Leyva, la Monaca di Monza, è condannata ad essere murata viva in una cella del ricovero delle convertite di S. Valeria. Resterà rinchiusa per 14 anni. Ne esce pentita il 25 settembre 1622. |
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| 1608 |
| 22 dicembre |
La Fabbrica del Duomo sceglie il progetto della facciata del Pellegrini limitatamente al primo ordine, mentre il secondo ordine dev'essere ancora definito. |
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| 1609 |
| Nasce a Milano il pittore Carlo Francesco Nuvolone. Federico Borromeo fonda l'Accademia dei Perseveranti presso il Collegio di Brera. Camillo Landriani detto il Duchino dipinge il Trionfo contro i Mori, dove sono ritratti Filippo III e il conte di Fuentes, governatore di Milano, conservato nella VI cappella sinistra del Carmine. Paolo Moriggia pubblica il Sommario delle cose mirabili della città di Milano. |
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| 1609 |
| 12 febbraio |
Un incendio distrugge l'antico convento di S. Eustorgio che viene subito ricostruito. |
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| 1609 |
| 28 maggio |
Solenne processione con il corpo di S. Calimero trasferito da Federico Borromeo in una cassetta d'argento posta nello scurolo. |
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| 1609 |
| 30 maggio |
Grida generale contro banditi e assassini del governatore Fuentes che elenca i maggiori autori di misfatti dell'epoca. Tra questi figura Bernardino Visconti di Brignano, già nominato in una Grida precedente del marzo 1603. La lettura di queste Grida ha suggerito a Cesare Cantù l'ipotesi che l'Innominato dei Promessi Sposi fosse appunto il Visconti. (La Lombardia nel secolo XVII, 1854) |
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| 1609 |
| 17 settembre |
Alessandro Bisnati prende il posto di Antonio Maria Corbetta come architetto della Fabbrica del Duomo.
Fabio Mangone lavora al suo seguito. |
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| 1609 |
| 3 novembre |
Avvio della lezioni delle scuole Arcimbolde dirette dai Barnabiti che hanno sede in piazza S. Alessandro. Prendono il nome da mons. G. B. Arcimboldi (morto il 27 marzo 1604), Cameriere Segreto di Clemente VIII che aveva donato 5630 scudi romani ai Barnabiti il 16 gennaio 1603 per la fondazione di un collegio per la formazione dei giovani "specialmente poveri" di Milano. Il collegio di S. Alessandro che le ospitava viene ricostruito interamente tra il 1663 e il 1696-1700 sulla base di un disegno del Binago del 1601. |
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| 1609 |
| 8 dicembre |
Federico Borromeo inaugura la Biblioteca Ambrosiana (fondata nel 1607) con 12.000 manoscritti e 30.000 opere a stampa. Tra il 1611 e il 1620, su progetto del Mangone, la biblioteca si allarga incorporando le scuole Taverna che si spostano in via Santa Maria Fulcorina di fronte al Luogo Pio dell'Umiltà. Si può così costruire la Galleria delle statue e delle pitture, primo nucleo della Pinacoteca. |
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| 1610 |
| Ritratto di Federico Borromeo di Giulio Cesare Procaccini, che dipinge anche il San Carlo in Gloria per la chiesa di S. Tomaso in Terra Amara. Vengono pubblicati a Milano i Concerti ecclesiastici di Giovanni Paolo Cima. Nasce a Genova il pittore Giovanni Benedetto Castiglione detto il Grechetto. Nella cappella dell'Ascensione di S. Antonio, di patronato di Emanuele Dal Pozzo, presidente del Magistrato Ordinario e Regio Ducale Consigliere, G.B. Trotti detto il Malosso dipinge l'Ascensione. I quadri laterali della cappella, dipinti da Alessandro Vaiani e dal Cerano, sono realizzati nello stesso anno. Il Moncalvo affresca la volta del coro con Episodi della vita dei santi eremiti Paolo e Antonio abate, dietro commissione della contessa Olimpia Trivulzio. |
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| 1610 |
| 25 aprile |
| Trattato segreto di Brosolo (in Val di Susa) tra Carlo Emanuele I di Savoia ed Enrico IV re di Francia per attaccare lo Stato di Milano. L'invasione è progettata per maggio, ma la morte improvvisa di Enrico IV manda tutto in fumo. |
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| 1610 |
| 14 maggio |
| Muore assassinato da un frate Enrico IV re di Francia. Gli succede Luigi III tredicenne, mentre il governo cade nelle mani della moglie Maria de' Medici, filospagnola. |
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| 1610 |
| 22 luglio |
| Muore il governatore Fuentes. Viene nominato governatore interinale di Milano Diego de Portugal, conte di Jelues, fino a dicembre, poi ritorna il governatore Velasco. |
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| 1610 |
| 1 novembre |
| Canonizzazione di Carlo Borromeo (solennità liturgica il 4 novembre). Per l'occasione vengono esposti in Duomo i nuovi 24 teleri con i miracoli del santo eseguiti dal Cerano, Giulio Cesare Procaccini e altri. L'università degli orefici dona alla Metropolitana la statua d'argento di S. Carlo. |
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| 1611 |
| Il Richini fornisce i disegni per la trabeazione e la statua del Redentore della Colonna del Verziere. Il Morazzone dipinge L'estasi di S. Carlo per la chiesa di S. Angelo. Si esegue la facciata di S. Paolo Converso su progetto del Cerano. E' collocata sulla facciata del Palazzo dei Giureconsulti la statua di Filippo II, opera di Gian Andrea Biffi. Ludovico Acerbi commissiona a Giulio Cesare Procaccini la decorazione della sua cappella, dedicata all'Annunciazione, nella chiesa di S. Antonio. La decorazione terminerà nel 1612. La cappella è rimasta integra. Si interrompono i lavori del naviglio pavese nel posto che sarà chiamato da allora "conca fallata". |
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| 1611 |
| 21 giugno |
| Viene bruciata come strega alla Vetra Doralice de' Volpi. Il 25 giugno viene bruciata Antonia de' Santini. Il 29 giugno il governatore di Milano Juan de Velasco invia una lettera a Francesco de Castro, ambasciatore della Spagna presso il Papa, dove lamenta l'inerzia dell'Inquisizione contro le streghe e descrive la gravissima situazione di Milano infestata da streghe e malefiche. |
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| 1611 |
| 13 luglio |
| Il governatore Velasco approva la proposta di acquistare la Torre dell'Imperatore per ricoverarvi le donne accusate di stregoneria. Nel 1620 verrà stanziata la cifra occorrente, ma poi l'iniziativa non andrà in porto. |
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| 1612 |
| Da un censimento fatto dagli anziani delle parrocchie risulta che a Milano ci sono quasi 800 carrozze. Nel 1666 se ne conteranno quasi 1600. Il Cerano dipinge il S. Carlo in Gloria di S. Gottardo in Corte. Olimpia Trivulzio commissiona i lavori di rifacimento delle cappelle Trivulzio nella chiesa di S. Antonio abate. Come pittore sceglie Camillo Procaccini. |
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| 1612 |
| 20 gennaio |
| Muore l'imperatore Rodolfo II, gli succede il fratello Mattia. |
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| 1612 |
| 30 luglio |
| Juan Hurtado de Mendoza, marchese della Hinojosa è nominato governatore di Milano. |
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| 1612 |
| settembre |
| Claudio Monteverdi è a Milano. Si parla di un suo incarico nella Cappella del Duomo, che non verrà però perfezionato. |
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| 1613 |
| Periodo di breve ma intensa prosperità economica, la cosiddetta "estate di San Martino dell'economia lombarda", si protrae fino al 1619. Il Collegio Calchi è trasferito in via Borgonuovo dalla sua sede originaria nel Borgo delle Oche, per essere più vicino alle scuole di Brera. Nel 1660 il collegio venderà la casa nel Borgo delle Oche per acquistare l'edificio di via Borgonuovo. I Fiammenghini e il Genovesino eseguono un grande ciclo di affreschi nella chiesa dell'abbazia di Chiaravalle (controfacciata, transetto e coro) che esalta l'Ordine cistercense. Alessandro Bisnati, con l'aiuto del Mangone, sostituisce le parti in legno del Salone Margherita con murature e colonne di granito, avviando un programma regolare di spettacoli. |
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| 1613 |
| aprile |
| Carlo Emanuele I di Savoia conquista le città di Alba (23 aprile), Trino (25 aprile) e Moncalvo (maggio), suscitando la reazione delle potenze europee. A Milano in maggio si avvia l'arruolamento di soldati. Emilio Omodei presta allo Stato 80.000 scudi per pagare gli arretrati. Inizia una guerra nel Monferrato nella quale ha una parte rilevante il governatore spagnolo di Milano. |
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| 1613 |
| 20 maggio |
| Grida del governatore, marchese di Hinojosa, con l'elenco delle osterie milanesi tenute a notificare alle autorità i dati relativi ai forestieri che alloggiavano presso di loro. La misura viene presa per ragioni di sicurezza e ordine pubblico. E' importante perché è il più antico elenco di alberghi milanesi rimastoci. |
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| 1614 |
| Esce anonimo a Cassel la Riforma Universale, prima pubblicazione del movimento Rosa-Croce, con la vita di Rosencreutz. M. A. Grattarola pubblica i Successi meravigliosi della venerazione di San Carlo con la descrizione dei miracoli. |
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| 1614 |
| 2 settembre |
| Demolizione del Coperto delle Bollette per procedere con i lavori della facciata del Duomo. |
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| 1615 |
| Viene firmata la Concordia Iurisdictionalis inter Forum Ecclesiasticum et Forum Saeculare da parte di Federico Borromeo e del governatore di Milano. Sarà controfirmata da papa Paolo V e dal re Filippo III nel 1617 e pubblicata nel 1618. Questo atto dà un amplissimo potere giurisdizionale alla chiesa milanese. Alessandro Bisnati esegue il rilievo della Corte Ducale in vista della ristrutturazione della fronte del palazzo resa necessaria dall'avanzare del Duomo. Nel 1616 si arriva ad un accordo sulla demolizione di parte della fronte per consentire il proseguimento dei lavori della facciata del Duomo. Primi progetti del Richini per Brera. Gli ospedali di S. Lazzaro e di Donna Bona o Nuovo cessano la propria attività. Il Duomo viene dedicato alla Deiparae Natali, cioè alla Nascita della Vergine. Fino a questo momento la chiesa era probabilmente dedicata all'Assunta. |
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| 1615 |
| 23 giugno |
Trattato di Asti fra Carlo Emanuele I di Savoia e il marchese di Hinojosa governatore di Milano che chiude la campagna degli spagnoli per la conquista del Monferrato. L'Hinojosa, che ha recato un grave colpo al prestigio spagnolo con la sua condotta, verrà sostituito da don Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, "incaricato di schiacciare con la forza la protervia degli italiani". Essendo l'esercito impegnato in Piemonte, il governatore crea una milizia non spagnola per mantenere l'ordine pubblico a Milano. |
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| 1615 |
| 6 ottobre |
Muore a Novara Carlo Bascapè. |
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| 1616 |
| Ricostruzione della chiesa della Santissima Trinità, distrutta da un incendio (demolita nel 1965). Il Richini riceve l'incarico di costruire la chiesa di Santa Maria di Loreto (trasformata nell'Ottocento in albergo e poi demolita). Restano 13 progetti. Lavora al Collegio Borromeo di Pavia. Viene ricostruita su progetto di Aurelio Trezzi la chiesa dell'Annunciata in Camposanto. Fede Galizia dipinge il Noli me tangere per la chiesa di S. Maria Maddalena al Cerchio, oggi in deposito a S. Stefano. Federico Borromeo pubblica il libro De ecstaticis mulieribus et illusis, sul misticismo vero e falso delle donne. I padri Somaschi occupano la chiesa e il convento di S. Pietro in Monforte, già degli Umiliati e poi della scuola di S. Biagio. |
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| 1616 |
| 19 gennaio |
Viene nominato governatore di Milano Pedro Alvarez de Toledo Osorco, marchese di Villafranca. |
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| 1616 |
| 22 aprile |
Iniziano le trattative con il governatore per la demolizione della parte anteriore della Corte Ducale in modo da poter completare la costruzione del Duomo. L'operazione arriverà in porto il 3 dicembre 1624. |
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| 1616 |
| 3 maggio |
Solenne benedizione della crocetta di S. Senatore oggi in piazza S. Eufemia. La statua di S. Elena sulla sommità è opera di Gian Pietro Lasagna su disegno del Cerano. |
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| 1616 |
| 23 maggio |
Federico Borromeo inaugura l'oratorio detto del Bellarmino. La chiesa è dedicata a S. Maria Immacolata. La costruisce Aurelio Trezzi che aveva contribuito con altre persone facoltose ad acquistare le case delle meretrici per abbatterle e costruire la chiesa. Oltre alle case viene demolita l'Osteria del Zenzovino e la cappella di San Rocco, di proprietà del Deposito di San Zeno, acquistata per demolirla da Giovanni Giacomo Molina nel 1615. La chiesa viene assegnata alle scuole della Dottrina Cristiana erette secondo i dettami del Bellarmino e perciò si chiamerà "Oratorio del Bellarmino". Nell'oratorio restaurato avrà sede nel 1806 il Teatro Fiando, poi Gerolamo. |
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| 1616 |
| 10 luglio |
Relazione alla Fabbrica del Duomo di Alessandro Bisnati e Fabio Mangone sulle cave di Candoglia in vista della realizzazione delle colonne giganti della facciata (33 braccia). I problemi legati all'estrazione dei marmi e al trasporto di queste colonne, fortemente volute da Federico Borromeo, occuperanno gli anni successivi fino al 10 luglio 1628, quando ci si dovrà arrendere davanti all'impossibilità dell'impresa. |
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| 1617 |
| I Savoia sono costretti a rinunciare alle loro mire sul Monferrato. La guerra riprenderà nel 1628 dopo la morte dell'ultimo Gonzaga. Fabio Mangone assume i lavori per la chiesa di San Sebastiano, trasforma il progetto del Tibaldi nell'ordine superiore. Riprende la costruzione della facciata del Duomo sulla base del progetto del Pellegrini rivisto dal Richini. I lavori proseguono lentamente fino al 1638 con la costruzione dei tre portali centrali e di due finestre mediane. Si interrompono anche per le difficoltà incontrate nel trasporto da Candoglia delle enormi colonne previste ai lati dei portali. Inizia all'Ambrosiana l'attività della stamperia con caratteri latini, greci, arabi, ebraici e armeni attiva fino al 1650 e poi nei periodi 1747-1753 e 1861-1863. |
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| 1617 |
| 4 marzo |
Al termine di un famoso processo durato alcuni mesi, viene bruciata alla Vetra come strega la fantesca pavese Caterina de Medici, accusata di aver tentato di avvelenare il suo padrone, il senatore Luigi Melzi. Per l'occasione viene costruita per la prima volta una "baltresca", un palco per l'esecuzione, che consentiva alla grande folla dei presenti di assistere allo strangolamento che precedeva il rogo. |
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| 1617 |
| 22 maggio |
Dopo la morte di Alessandro Bisnati, Fabio Mangone e Giovanni Paolo Bisnati (figlio di Alessandro) subentrano rispettivamente come architetto e ingegnere della Fabbrica del Duomo. |
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| 1617 |
| 20 agosto |
S. Vincenzo de' Paoli avvia con un sermone in Francia la prima Conferenza di Carità con scopo di assistenza a domicilio ai bisognosi e ammalati. |
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| 1618 |
| In seguito al legato Porzio viene progettato il rifacimento della decorazione del coro di S. Marco. Il Cerano dipinge il Battesimo di S. Agostino. Di fronte al quadro del Cerano Camillo Procaccini dipinge la Disputa di S. Ambrogio e S. Agostino. Le volte vengono affrescate dal Genovesino e dai fratelli Fiammenghini negli anni 1613-18 circa. Il Cerano dipinge il suo capolavoro: la Messa di S. Gregorio in S. Vittore a Varese. |
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| 1618 |
| 28 aprile |
Atto notarile con il quale Federico Borromeo dona alla Biblioteca Ambrosiana la sua collezione di pitture e disegni a formare la nuova Pinacoteca, creata in vista della costituzione dell'Accademia del Disegno. |
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| 1618 |
| 23 maggio |
Defenestrazione di Praga. E' la scintilla che fa scoppiare la Guerra dei Trent'anni, che durerà fino al 1648. |
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| 1618 |
| 22 agosto |
Viene nominato governatore di Milano Gomez Suarez de Figueroa y Cordova, terzo duca di Feria (1587-1634). |
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| 1618 |
| 19 ottobre |
Lettera sovrana che impone che le concessioni feudali vadano soltanto al primogenito, mentre, per le investiture anteriori al 1601 il primogenito eredita solo concedendo agli altri discendenti un'indennità. Con questo provvedimento, già anticipato alcuni anni prima dal governatore, si passa ufficialmente dai feuda dividua ai feuda individua. |
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| 1619 |
| Grave crisi economica che segna l'inizio di un periodo di depressione che colpisce l'intera economia lombarda e che si protrarrà per quarant'anni. Nasce a Milano Giuseppe Nuvolone, fratello minore di Carlo Francesco e anche lui pittore. |
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| 1619 |
| 20 marzo |
Muore l'imperatore Mattia, gli succede Ferdinando II. |
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| 1619 |
| 23 luglio |
La confraternita della S. Croce e Pietà pe' Carcerati inizia a costruire la nuova chiesa di S. Giovanni in Era presso S. Babila. L'8 luglio 1620 il Vicario arcivescovile intimerà il fermo dei lavori e la demolizione di quanto già fatto. La controversia si protrarrà molto a lungo. |
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| 1619 |
| 2 agosto |
Federico Borromeo approva il Luogo Pio di S. Maria degli Angeli a Porta Comasina per educare le ragazze "pericolanti", fondato dalle Orsoline. Dal 1617 al 1619 operavano in una casa nelle vicinanze. Il 5 agosto è benedetta la nuova chiesa. |
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| 1619 |
| 21 settembre |
Ludovico Acerbi è nominato presidente del Magistrato Ordinario. |
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| 1620 |
| Su iniziative del cardinale Federico Borromeo si istituisce la Congregazione per il restauro e la edificazione delle chiese parrocchiali e i Seminari, finanziata con entrate di varia natura. Vi gioca un ruolo primario F.M. Richini. Intorno a questa data Giulio Cesare Borromeo inizia i lavori di sistemazione dell'Isola Bella sul lago Maggiore. I lavori saranno conclusi da Vitaliano Borromeo nel 1671. Vi operarono in varie epoche Angelo Crivelli, Piero Antonio Barca, Francesco Maria Richini, Carlo Fontana e Filippo Cagnola. Giulio Cesare Procaccini conclude la decorazione della cappella del Tribunale di Provvisione con La consegna a Costantino degli strumenti della passione. Il Cerano dipinge la pala dell'altar maggiore della chiesa dei SS. Lazzaro e Domenico (oggi a Brera, data incerta). |
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| 1620 |
| 28 marzo |
Ludovico Acerbi diviene membro del Consiglio Segreto. Per l'occasione commissiona l'aggiornamento stilistico del suo palazzo incorso di Porta Romana 3. |
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| 1620 |
| 9 maggio |
Viene bruciato alla Vetra come stregone Giacomo Guglielmotto. Il 10 giugno successivo vengono bruciate Angela dell'Acqua e Maria de' Restelli. |
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| 1620 |
| 25 giugno |
Fondazione dell'Accademia di pittura dell'Ambrosiana. L'inaugurazione della sede e l'inizio dei corsi è del giugno dell'anno successivo. Tra i primi maestri troviamo il Cerano (pittura), Giovan Andrea Biffi (scultura), Carlo Buzzi e Fabio Mangone (architettura). Il 23 novembre 1625, dopo un periodo di prestito, Bianca Spinola, vedova di Fabio Borromeo Visconti di Brebbia, venderà alla pinacoteca il cartone della Scuola di Atene di Raffaello per 600 lire imperiali. |
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| 1620 |
| 13 luglio |
L'affresco con la Madonna tra i SS. Nazaro e Celso della seconda cappella a sinistra in S. Maria presso S. Celso apre e chiude gli occhi davanti a molte persone. Qualcuno vede anche una lacrima nell’occhio sinistro. Da allora si chiamerà Madonna del pianto e sarà molto venerata. Si verificano guarigioni di vario tipo ma soprattutto di malattie agli occhi. |
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| 1620 |
| 19 luglio |
19 e 20 luglio: eccidio dei riformati in Valtellina (Sacro Macello). La valle, finora dominata dai Grigioni, passa sotto Milano. |
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| 1620 |
| 7 agosto |
Il Consiglio di Provvisione di Milano decide di destinare alla "rifettione delle chiese parrochiali di questa Città" le 3252 lire accantonate per il carcere delle streghe. L'iniziativa viene così abbandonata. |
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| 1621 |
| I benedettini commissionano al Richini uno scalone monumentale e il terzo chiostro di San Simpliciano. I lavori per il terzo chiostro vengono interrotti nel 1623. Il Richini ricostruisce anche le chiese di San Vito al Carrobio e di San Pietro in Campo Lodigiano. Negli stessi anni restaura o ricostruisce anche le chiese di Santa Marta, Santa Pelagia, Sant'Eusebio, dei Santi Lazzaro e Domenico, di San Salvatore a Porta Orientale.Viene ricostruita, su progetto di Pietro Omobono, la chiesa di San Vito al Pasquirolo. Portale del Genovesino. |
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| 1621 |
| 28 gennaio |
Muore papa Paolo V, viene eletto (9 febbraio) Gregorio XV. |
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| 1621 |
| 31 marzo |
Muore il re di Spagna e duca di Milano Filippo III. Gli succede il figlio Filippo IV. Inizia una politica più aggressiva della Spagna, promossa principalmente dal favorito del re, il duca di Olivares. |
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| 1621 |
| 27 luglio |
Federico Borromeo istituisce presso il Seminario Maggiore l'Accademia Hermathenaica. |
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| 1621 |
| 13 ottobre |
Agostino Cusani ottiene dalla Spagna il titolo di marchese di Chignolo Po. Avendo sposato Giovanna Visconti di Somma, i suoi discendenti assumeranno il cognome Cusani Visconti. Grazie alla dote della moglie, amplia i possedimenti di Brera ereditati dalla madre Giustina Barbiano di Belgioioso, avviando la fondazione di quello che diventerà in seguito il grande Palazzo Cusani. |
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| 1622 |
| Michelangelo Grancini pubblica la sua prima opera: Partitura dell'armonia ecclesiastica da concerti. Muore a Milano Ludovico Acerbi, lasciando suo erede il nipote Giovanni, figlio di Borso Acerbi. |
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| 1622 |
| 6 gennaio |
Papa Gregorio XV crea la congregazione De propaganda fide. |
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| 1622 |
| 27 marzo |
Beatificazione di S. Teresa d'Avila, morta nel 1582. Iniziano a diffondersi i Carmelitani Scalzi, che a Milano fondano la chiesa e il monastero di S. Carlo a Porta Nuova, nell'attuale via Moscova, dove nel 1802 sorgerà la Manifattura Tabacchi. |
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| 1622 |
| 31 marzo |
Fondazione della chiesa della Presentazione o di S. Filippo Neri annessa al monastero delle Vergini fondato il 2 febbraio 1618 da Veronica Calcaterra (m. 11 marzo 1641). Si trovava di fronte a S. Maria della Pace, e sarà demolita per la costruzione del palazzo di Giustizia. |
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| 1622 |
| 23 giugno |
Dispaccio reale che riforma il Consiglio Segreto di Milano. La composizione del Consiglio non sarà più a discrezione del governatore, ma basata su criteri che la fissano a determinate cariche militari e amministrative. |
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| 1622 |
| 16 agosto |
Giuseppe Ripamonti è condannato a tre anni di carcere per alcuni passi della sua Storia della Chiesa milanese (pubblicata tra il 1617 e il 1625) e per altri reati di sospetta eresia. |
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| 1623 |
| Si incendia la chiesa di S. Anastasia. I Padri Minimi la acquistano e la riedificano nel 1728 sotto il titolo di S. Francesco. Il Richini succede a Giovan Battista Pessina nel cantiere di San Bartolomeo a Porta Nuova e progetta San Pietro con la Rete. Ricostruisce la chiesa di San Giorgio al Palazzo, prolungandola e rifacendo l'abside. Aurelio Trezzi progetta le canoniche di San Lorenzo che verranno realizzate più tardi dal Richini sulla base di un proprio progetto meno ambizioso. |
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| 1623 |
| 8 luglio |
Muore papa Gregorio XV, viene eletto (6 agosto) Urbano VIII. |
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| 1623 |
| 16 luglio |
Federico Borromeo acquista dalla Corona di Spagna il feudo di Angera, già dei Borromeo e devoluto alla Camera Regia nel 1577 per confisca al conte Giovanbattista Borromeo, reo di uxoricidio. |
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| 1623 |
| agosto |
Compaiono sui muri di Parigi alcuni misteriosi manifesti firmati dai fratelli della Rosa-Croce. Un libello anonimo descrive in termini diabolici le caratteristiche della setta. |
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| 1623 |
| 28 ottobre |
Federico Borromeo pone la prima pietra della piccola chiesa di S. Barnaba al Fonte in piazza S. Eustorgio. |
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| 1624 |
| S. Vittore al Teatro viene ricostruita forse dal Richini. Si inizia a fabbricare la statua del San Carlone da collocare sul monte di Arona. L'opera, voluta da Federico Borromeo sul modello del Colosso di Rodi, viene disegnata dal Cerano e sarà terminata nel 1697. Federico Borromeo fa rifare la "nuvola" che serve a prendere il Sacro Chiodo nel coro del Duomo. E' quella ancora in uso. E' pubblicato a Milano il De Pictura sacra di Federico Borromeo. Giuseppe Meda pubblica il Cheribizo o sommario e tutte le professioni et arte milanese, poemetto in dialetto attribuito a Bernardo Rainoldi che descrive un vaso di cristallo inciso da Annibale Fontana dove sono rappresentate le bellezze di Milano (monumenti, arti, commerci e soprattutto le osterie). Probabilmente era stato composto cinquant'anni prima nell'ambito dell'Accademia del Lomazzo. |
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| 1624 |
| 4 luglio |
Muore Gian Pietro Carcano. Lascia forti somme di denaro all'Ospedale Maggiore, alla Fabbrica del Duomo e per la fondazione del monastero delle Celestine, dette anche "Carcanine". Il testamento risale al 18 maggio 1621. |
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| 1624 |
| 13 agosto |
In Francia Richelieu prende nelle sue mani il potere. La sua politica di espansione porterà alla guerra in Valtellina e a quella per il controllo del Monferrato e di Mantova. |
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| 1624 |
| 25 agosto |
Federico Borromeo benedice la prima pietra della nuova crocetta dedicata a S. Carlo al Cordusio. La statua è di Dionigi Bussola. |
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| 1624 |
| 29 agosto |
Federico Borromeo fonda l'Oratorio di S. Maria ad Elisabetta in Verziere (oggi piazza Fontana). |
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| 1624 |
| 19 dicembre |
Federico Borromeo sposta le Zitelle dal Luogo Pio degli Angeli nel nuovo collegio di S. Maria del Rosario nel borgo di Porta Orientale. |
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| 1625 |
| E' stampato in poche copie dalla tipografia dell'Ambrosiana il volumetto Musaeum di Federico Borromeo, dove sono descritte le opere della sua collezione donate alla Pinacoteca ambrosiana. Prima edizione a stampa del manoscritto Rerum Patriae Libri IIII di Andrea Alciati. Una storia di Milano postuma che si ferma all'epoca di Valentiniano (IV secolo d.C.). Grazie ai fondi lasciati da Gian Pietro Carcano, iniziano i lavori per l'ampliamento dell'Ospedale Maggiore diretti da una commissione della quale facevano parte il Cerano, Fabio Mangone, il Richini e il suo allievo Giovanni Battista Pessina, che assumerà poi la direzione dei lavori. Viene avviata la decorazione della sala delle riunioni dei senatori nel palazzo ducale con l'Andata al Calvario di Daniele Crespi. Il ciclo, realizzato poi nella seconda metà del Seicento da vari pittori (Montalto, Nuvolone, Ercole Procaccini il Giovane, ecc.) venne depositato a Brera in seguito alla ristrutturazione del Piermarini. Intorno a quest'anno Daniele Crespi dipinge il Digiuno di S. Carlo per la chiesa di S. Maria della Passione. Rifacimento della facciata e del portico della chiesa di Chiaravalle. Muore Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. Muore Aurelio Trezzi. Giovanni Antonio Castiglioni, vicario in S. Vincenzo in Prato dal 1620 al 1631, pubblica le Mediolanenses Antiquitates ex Urbis Paroeciis Collectae, una descrizione della basilica e dei suoi reperti antichi corredata dalla mappa della zona disegnata dall'architetto Crivelli. |
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| 1625 |
| 20 aprile |
Da questa data fino al giugno 1626 Milano è governata dai Consiglieri regi ducali. |
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| 1625 |
| giugno |
Si inizia e ricostruire la chiesa di S. Marcellino. |
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| 1625 |
| 14 luglio |
Costruzione della nuova facciata di Santa Maria Podone del Mangone. |
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| 1625 |
| 14 novembre |
Muore a Milano Giulio Cesare Procaccini in parrocchia di S. Pietro a Porta Romana. E' sepolto a S. Angelo. |
Ultima modifica: lunedì 21 ottobre 2013
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